[personal profile] deerna
[community profile] somewhatclear
[personal profile] deerna
[community profile] somewhatclear

Ta Dheenshe Naanthe | Proemio

[personal profile] deerna
[community profile] somewhatclear
The Chronicles of Minthe è un open verse da fan per i fan che prende spunto dai GdR testuali e dai survival blog, aperto a tutti gli iscritti a FiumiDiParole 2013.

Questa iniziativa di FiumiDiParole era fichissima e mi sono sempre pentita di non aver avuto il tempo di lavorarci di più. Il mio personaggio era un aedo che in teoria doveva occuparsi di raccontare le Cronache in forma poetica, ma non sono mai andata oltre il proemio. Le mie conoscenze di composizione poetica all'epoca (e anche adesso tbh) erano praticamente nulle, ma questa robetta mi piace ancora. Per cui beccatevi il proemio di Ta Dheenshe Naanthe, ossia 'Le Cronache del Presente' in lingua Suthi.

Un giorno terminerò il conlang della lingua Suthi, ma non è questo il giorno

Original post: Giorno 28 - Phoeh

Spirito antico del tempo perduto,
con grazia ispira il tuo servo fedele,
che senza esperienza giaceva muto;
inerte osserva il nemico crudele.

Colma di pace la terra dormiva
beata e ignara del dolore incombente;
antiche ferite leccava sfinita,
le oasi gioivano quiete e contente.

Fratelli solenni dell'esile popolo,
il sangue, la tecnica, la scienza antica,
donarono al debole l'unico simbolo
di forza e potenza senza fatica;

Yor fu scelto, il mite, il saggio,
per la folla capo, a la gente diversa,
perchè affrontasse con calma e coraggio
dei popoli uniti la fortuna avversa.

Distrutte le armi, l'odio dissolto,
pericoli e morte parevan lontani;
ma il tempo passava: non attesero molto
prima di macchiarsi di nuovo le mani.

Dal cielo cadde l'aspra minaccia
pioggia mortale dal buio spazio,
di terra affamata e di prede a caccia
fredda e malvagia di fronte allo strazio.

Cadde per prima Selecta popolosa,
seguiron subito Fauxi e Avaste
dove il talento canta e riposa;
non furono immuni le città rimaste:

Melek, Giastga, Balaie, Miloto,
Leverex e Vanste di schegge piene:
morì l'artista e anche il devoto;
nessuno fu salvo, nemmeno a Serene.

Ma Yor il saggio davanti al disastro
soffriva e penava, non poteva guardare:
un braccio levò al cielo bluastro
il consiglio, le forze dovea radunare.

Per giorni e giorni la folla venne,
ammassata e intrisa d'insicura speranza;
Falhai non grotta ma città divenne:
aspettando fiduciosa la sacra adunanza

fratelli divisero i popoli un pasto
frugale e semplice nella sua essenza,
nessun ricordo del precedente guasto,
unità solidale la sola presenza.

Molti intervennero al Sacro Convegno:
le voci accorte chiedevan prudenza.
Attacco efficiente, comune impegno:
"nessun prigioniero, sol Resistenza".

Con decisione il nemico respinse,
lanciandosi a vista ad ogni invasore:
di armi le cinture ognuno cinse
pronto a morire tra sangue e sudore.

Invisibili, forti impedivan la vittoria
dell'aggressore venuto dallo spazio oscuro:
ma i fratelli Phade si distinsero nella storia,
tingendo di gloria il nostro futuro:

gli stolti Oscuri entrarono a Walsi
senza curarsi di essere in molti;
dai fratelli del sangue indignati e offesi
in modo appropriato furono accolti:

le sfrontate gole nella gola tagliate,
il loro sangue per strada versato,
le quindici spoglie nelle strade gettate;
così si vendicò il popolo oltraggiato.

Come la brina al mattino si stende
si diffuse in Minthe tutta la notizia;
nei cuori un nuovo slancio si accende.
E' giunto il momento: la Resistenza inizia.

Glossario

ta Dheenshe Naanthe: letteralmente "le Cronache del Presente" (dheen, il presente) , il nuovo progetto poetico che il cantore Phoeh sta diffondendo in tutta Minthe come testimonianza del nuovo conflitto.

-she: desinenza per gli aggettivi in dialetto Suthi (dove in Crest è -en), che deriva da un antico genitivo non più in uso.

Comments

This account has disabled anonymous posting.
If you don't have an account you can create one now.
HTML doesn't work in the subject.
More info about formatting