Ti odio. Che, è il caso di spiegarlo visto che non ci conosciamo, è la mia dichiarazione d'amore alle fanwriter che mi fanno piangere. Sono masochista e forse ascoltare musica romantica e imbarazzante come sottofondo non ha aiutato, ma erano mesi che commuovermi per una fanfiction non era così bello. Questo stile mi è piaciuto molto. Il finale è stato inaspettatamente dolce, dalla descrizione mi sarei aspettata altro angst... quindi è stata una bella sorpresa. A proposito della descrizione, questa è la prima fic che leggo di questo fandom, e mi sono lasciata trascinare per colpa del titolo e della citazione. Quella è probabilmente la mia parte preferita di tutta The Waste Land, quindi non ho potuto resistere.
« Non ti azzardare. Non ti azzardare a chiedere scusa. » La bellezza di questa frase! *ride e piange insieme*
Nessuno lo stringeva tra le braccia, baciandolo tra le scapole e mormorandogli dolcezze e nonsense in tre lingue diverse, pensandolo addormentato, come Erik. Adoro la cosa delle tre lingue diverse... e del fatto che Erik aspettasse di pensarlo addormentato, prima di mormorargli dolcezze.
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Che, è il caso di spiegarlo visto che non ci conosciamo, è la mia dichiarazione d'amore alle fanwriter che mi fanno piangere. Sono masochista e forse ascoltare musica romantica e imbarazzante come sottofondo non ha aiutato, ma erano mesi che commuovermi per una fanfiction non era così bello. Questo stile mi è piaciuto molto. Il finale è stato inaspettatamente dolce, dalla descrizione mi sarei aspettata altro angst... quindi è stata una bella sorpresa. A proposito della descrizione, questa è la prima fic che leggo di questo fandom, e mi sono lasciata trascinare per colpa del titolo e della citazione. Quella è probabilmente la mia parte preferita di tutta The Waste Land, quindi non ho potuto resistere.
« Non ti azzardare. Non ti azzardare a chiedere scusa. »
La bellezza di questa frase! *ride e piange insieme*
Nessuno lo stringeva tra le braccia, baciandolo tra le scapole e mormorandogli dolcezze e nonsense in tre lingue diverse, pensandolo addormentato, come Erik.
Adoro la cosa delle tre lingue diverse... e del fatto che Erik aspettasse di pensarlo addormentato, prima di mormorargli dolcezze.